Come funzionano ?
La legge attribuisce ai partiti un euro di rimborso per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali.A ogni rinnovo del Parlamento, questo fondo viene moltiplicato per due (se si vota per Camera e Senato) e distribuito ai partiti in proporzione ai voti presi.
Fuori dal palazzo dentro la casta
Per partecipare alla ''torta'' dei rimborsi elettorali le liste elettorali devono superare l'1 per cento dei voti.Per aver rappresentanza parlamentare, secondo l' attuale legge elettorale, occorre il 4 per cento. Quindi. anche chi è rimasto fuori dal palazzo (Sinistra Arcobaleno, Socialisti, La Destra) ottiene soldi dalla Stato.
La leggina
La legge 51/2006 fà in modo che anche in caso di chiusura anticipata della Legislatura i partiti continuino a percepire le rate del rimborso. Per 5 anni.
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